il nostro fantastico zafferano !
Quasi per scherzo, negli ultimi due anni, abbiamo iniziato a coltivare anche lo zafferano, utilizzando il concime prodotto dai nostri animali, ed i risultati sono stati superiori alle nostre aspettative; ecco quindi che abbiamo affiancato questa nuova attività, alle nostre passeggiate con lama ed alpaca.
Il nostro territorio montano si è rivelato idoneo alla coltivazione di questa preziosa spezia tanto che i pistilli raccolti nell’autunno del 2018 sono stati classificati di Categoria I.
Lo zafferano rientra nell’elenco dei dieci cibi più costosi del mondo, tanto da venir definito l’Oro rosso delle Alpi; è una spezia che si ottiene dagli stigmi del fiore del Crocus sativus, pianta della famiglia delle Iridacee, originaria della Grecia o dell’Asia Minore.
Il caratteristico sapore e l’odore simile a fieno e iodoformio, sono dovuti alle molecole picrocrocina e safranale. Lo zafferano contiene inoltre un pigmento carotenoide, la crocina, che dà una tonalità giallo-dorata ai piatti e ai tessuti.
Gli stigmi vengono raccolti a mano con delicatezza, fra ottobre e novembre, e poi essicati.